E’ sempre più frequente sentire questo nuovo termine nel settore delle criptovalute, con questo articolo cerchiamo di spiegarvi cosa differenzia queste criptovalute da quelle più famose e conosciute.
Cosa sono le Stablecoin?
Le Stablecoin sono una nuova tipologia di criptovalute, che stanno guadagnando popolarità, perché puntano ad affrontare il problema della volatilità della criptovaluta, ancorandosi o collegandosi a beni reali come le valute fiat (USD, EUR, CNY o JPY) e in certi casi addirittura a materie prime come Oro o Petrolio, in modo da mantenere il loro valore stabile, a differenza del resto delle altre criptovalute il cui prezzo è in continua variazione.
Ethereum è la piattaforma più famosa per la creazione di Stablecoin (circa il 60% dei progetti sono token ERC20).
Essere una Stablecoin non significa che sia collegata a una banca centrale o a uno stato nazionale, o non ancora per il momento, e proprio come le altre criptovalute, anche le Stablecoin hanno una loro blockchain, e quindi dipendono dalla loro crittografia e da rigidi controlli per assicurarsi che l’attività sottostante sia effettivamente presente.
Tipologie di Stablecoin
Le Stablecoin si suddividono in tre tipologie che sono:
Fiat-Collateralized Stablecoin
Le Stablecoin Fiat-Collateralized sono criptovalute supportate da riserve di valute fiat come USD, EUR, ecc.
Queste criptovalute usano una quantità particolare di una valuta fiat standard, come garanzia per emettere la criptovaluta.
Altre forme di garanzia, come vi abbiamo detto in precedenza, possono essere metalli preziosi come Oro e Argento, oltre a materie prime come il Petrolio.
Con il numero di criptovalute emesse con un rapporto 1: 1 rispetto alla valuta fiat scelta, questa metodologia è uno dei più semplici sistemi per creare e gestire una criptovaluta stabile.
Puo’ essere considerata anche una possibile soluzione nel caso le banche centrali decidessero di emettere una propria versione di criptovalute.
Nonostante ciò, questo sistema richiede a un Custode di detenere la valuta fiat o le garanzie sulle materie prime, per garantire l’emissione e il rimborso delle Stablecoin, con processi operativi, come controlli e valutazioni frequenti, per fare in modo che queste siano mantenute e sempre garantire.
Stablecoin Cripto-Collateralizzate
Stablecoin Cripto-Collateralizzate sono quelle criptovalute che sono supportate da altre riserve di criptovalute.
Questo significa che un gruppo di altre criptovalute è responsabile della stabilità dei prezzi raggiunta da quella particolare Stablecoin.
Questo metodo è abbastanza pericoloso al momento, oltre a non essere stato interamente testato dai mercati.
Stablecoin non Collateralizzate
Le Stablecoin non Collateralizzate, come suggerisce il nome, sono criptovalute che non hanno nessun tipo di supporto, ma la loro offerta è basata dal’aumento o diminuzione dei contratti intelligenti su cui si basano per poter mantenere il prezzo stabile.
Il Potenziale Futuro
L’ aumento di adozione delle Stablecoin potrà servire da forte catalizzatore per il diffondersi dell’uso delle criptovalute come mezzo principale di transazioni quotidiane, oltre chè per altre tipologie di applicazioni.
Tali applicazioni possono includere il loro utilizzo per la contrattazione di beni e servizi su reti blockchain, soluzioni assicurative decentrate, contratti derivati, applicazioni finanziarie come i prestiti al consumo e mercati di previsione.
Questo tipo di operazioni non sono possibili sè la valuta usata rimane troppo volatile, dato che comporta il rischio che una delle parti contraenti perde il valore monetario a causa della volatilità dei prezzi.
Pro e Contro delle Stablecoin
Le Stablecoin, come la maggior parte delle cose, hanno i loro pro e contro.
PRO
- La stabilità durante il commercio
- Tranquillità durante le transazioni
- Facile liquidazione per tutti gli utilizzatori nel caso di ribasso del mercato
- Isolamento dalla eccessiva volatilità del mercato odierno delle criptovalute
CONTRO
- Possono incorrere nel problema di non essere sostenute da alcuna risorsa.
- Danno l’impressione di essere più centralizzate come se ci fosse un ente controllore.
- Alcune hanno avuto anche salite o ribassi fino al 10%.
Tra le più popolari Stablecoin ci sono Tether, MakerDao DAI, Basecoin, TrueUSD e ultimamente si sono aggiunte Digix, Havven e USDCoin nata dalla collaborazione tra Circle e un noto exchange di criptovalute, Coinbase, e si vocifera che anche Facebook stia progettando la sua Stablecoin per la famosa piattaforma messaggistica di Whatsapp.
N.B. i nostri articoli non sono consigli finanziari ma solo nostre opinioni personali o citazioni di altre fonti.
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5 risposte a “Cosa sono le Stablecoin”
[…] ancora lavorando a una strategia per i beni di custodia, ossia l’asset a cui sarà legata la Stablecoin, e si dovrebbe rivolgere all’inizio solamente al mercato […]
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[…] e conservare Bitcoin , Ethereum, Bitcoin Cash, Litecoin, Ethereum Classic, Zcash, BAT, Ox, la stablecoin USDCoin e Ripple al momento, ma non è escluso che vengano aggiunte altre criptovalute in […]
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[…] di queste banche avrebbero manifestato l’intenzione di emettere delle stablecoin, sostenute dalle loro valute fiat nazionali, sulla […]
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[…] nuova stablecoin è stata progettata essenzialmente per nazioni con alto tasso d’inflazione e con restrizioni […]
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[…] offrendo il trasferimento di fondi verso qualsiasi utente della piattaforma utilizzando Ripple e la stablecoin […]
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